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Divertenti, colorate, allegre, le bottiglie sensoriali Montessori sono molto amate dai più piccoli. Anche i genitori le apprezzano tanto. Pur essendo giochini molto semplici, sono in grado di stimolare l’attenzione e i sensi dei bambini dai sei mesi in su. E tutti sappiamo quanto sia importante questo per la loro crescita.

Costruire bottiglie sensoriali è inoltre semplicissimo. Sono pochissimi gli accorgimenti da seguire per crearle dal nulla, e hanno un grande valore educativo come, d’altronde, tutti i giocattoli nati dalle idee di Maria Montessori.

E, visto che noi di Cherieswood siamo assolutamente convinti dell’importanza e della validità del metodo Montessoriano, oggi vogliamo proporvi di realizzare insieme una di queste bottiglie. Cosa ne dite?

Una volta capito come fare, sarà facile per voi adattarle alle esigenze e ai gusti dei vostri pargoletti.  Pronti a rimboccarvi le maniche?

Cosa sono le bottiglie sensoriali Montessori

Prima di vedere come costruire le bottiglie sensoriali Montessori cerchiamo di capire cosa sono.

Si tratta di semplici bottiglie, di plastica o vetro trasparente, che vengono riempite con materiali diversi per forma e colori.

Bottiglie sensoriali Montessori

Le bottiglie sensoriali sono spesso protagoniste nei contesti educativi montessoriani, dove vengono utilizzate per fornire ai bambini esperienze di apprendimento divertenti e coinvolgenti. I più piccini sono attratti dagli oggetti al loro interno, dai loro colori, da come si muovono e dal suono che fanno.

Si possono dare in mano ai bimbi a partire dai 6 mesi in su. Bisogna sempre realizzarle tenendo conto delle effettive capacità del piccolino affinché possano servire allo scopo per cui sono pensate. È inutile, per esempio, dare a un neonato bottiglie sensoriali di vetro, pesanti e troppo grandi per le loro manine. Non le potrebbero utilizzare e finirebbero per infastidirsi. Allo stesso modo non ha senso cercare di intrattenere un bimbo di 6 anni con bottiglie adatte a un bebè. Per lui sono molto più educative le bottiglie sensoriali tematiche o quelle profumate, che lo stimolano a rapportarsi col mondo che lo circonda e a conoscerlo meglio.

A cosa servono le bottiglie sensoriali?

Come si può dedurre dalla parola stessa, la funzione principale delle bottiglie sensoriali Montessori è quella di stimolare i diversi sensi. A seconda del materiale contenuto al loro interno, possono, infatti, regalare al bambino sensazioni visive, uditive o anche olfattive.

Manipolarle aiuta i neonati a sviluppare sia il tatto che la motricità fine e la coordinazione occhio-mano. Permetterà loro anche di comprendere, passo dopo passo, la relazione causa-effetto, associando i movimenti al suono.

Sono giochini in grado di favorire la concentrazione. A seconda di ciò che viene inserito al loro intero, possono funzione come un vero e proprio barattolo della calma, permettendo al bimbo di ridurre lo stress. Sono molto importanti anche per incoraggiare l’indipendenza dei bambini e favorire la loro autonomia e autostima, in quanto non hanno bisogno dell’aiuto di un adulto per utilizzarle.

E, infine, possono giocare un ruolo di primo piano per lo sviluppo della creatività e dell’immaginazione. Realizzatele con i più grandicelli. Permetterete loro di liberare la fantasia e condividerete momenti unici che alimenteranno ancora di più il vostro legame speciale.

Come costruire una bottiglia sensoriale Montessori

E arriviamo al dunque. Per realizzare una bottiglia sensoriale Montessori vi servono principalmente:

  • Bottigliette vuote, preferibilmente in plastica trasparente
  • Materiali da inserire all’interno (riso, sabbia, bottoni, conchiglie, pom-pom, ecc)
  • Colla a caldo
Bottiglie sensoriali Montessori

Le bottiglie in plastica sono da preferire a quelle in vetro soprattutto in presenza di bimbi piccoli. Non si rompono e sono molto più leggere e facili da prendere. Una volta che ve ne siete procurati una, cercate di staccare l’etichetta e di eliminare tutti i possibili residui di colla.

Poi inserite i materiali scelti. Mi raccomando, non mettete al loro interno oggetti o sostanze a caso. Pensate prima attentamente al perché state realizzando una bottiglia sensoriale. Se volete stimolare la vista del bimbo, per esempio, scegliete oggettini molto colorati o con forme diverse. Se invece vi interessano le sensazioni uditive pensate a qualcosa che provochi rumore.

Riempite la bottiglietta per 1/3 della loro capienza e poi sigillatela bene con la colla a caldo. Questa è un’operazione importantissima per la sicurezza dei bambini. Tenete conto che, soprattutto i più piccoli, tenderanno a portare la bottiglia alla bocca. Quindi non applicate la colla esternamente, ma solo nel lato interno del tappo.

È meglio utilizzare la colla a caldo piuttosto che il nastro adesivo, per diversi motivi. Innanzitutto, per evitare che i bambini vengano a contatto con sostanze tossiche, pericolose per la loro salute.  E poi per non distrarli dal contenuto del giocattolo realizzato. Potrebbero essere attirati dal nastro e concentrare solamente su di esso la loro attenzione. Questo è uno delle ragioni per cui è anche meglio non decorare le bottiglie sensoriali Montessori, specialmente quelle che devono finire nelle mani dei neonati.

Ad ogni bambino la sua bottiglia sensoriale

In base principalmente al tipo di materiale inserito si possono realizzare diversi tipi di bottiglie sensoriali, adatte per bimbi di diversa età. Vediamone alcune

Bottiglie sensoriali Montessori per neonati

Per i più piccini vanno bene sia le bottiglie montessoriane che stimolano la vista che le bottiglie sensoriali sonore, a patto che riproducano suoni molto dolci. La cosa importante è che non siano pesanti in modo da non affaticare eccessivamente le loro piccole braccine.

Tra i materiali che potrete inserire al loro interno sono perfetti i pom-pom colorati, le piume, i bottoni, cannucce tagliate, che regaleranno loro allegri arcobaleni.

Bottiglie sensoriali Montessori

Oppure, se li si vuole coinvolgere utilizzando i suoni, andranno benissimo anche i chicchi di riso, la sabbia, i semi di mais o qualunque altra sostanza che smossa provochi una sorta di musica delicata, adatta per le loro orecchiette sensibili.

Bottiglie sensoriali per bambini di due anni

Per i bimbi di 2 anni sono perfette le bottiglie sensoriali musicali, realizzate con materiali quali pasta, legumi, sassolini, perline, ecc, che fanno rumore quando vengono scossi. Potrete crearne più di una, con dentro materiali di tipo diverso. In tal modo darete vita ad una peculiare orchestra domestica che farà divertire tanto i bambini.

Se il vostro intento non è quello di farli sfogare ma di calmarli, potrete servirvi di bottiglie sensoriali effetto pioggia, realizzate con riso e stuzzicadenti. Hanno un effetto calmante anche le bottigliette riempite con acqua e detersivo o olio. Questo miscuglio di liquidi, di densità diversa, avrà la capacità di rallentare il movimento degli oggetti posti al suo interno, a patto che siano leggeri. Vanno benissimo piccoli pom-pom dalle mille sfumature di colore o dei semplici glitter, che creeranno una sorta di effetto palla di neve in grado di incantare i bambini.

E se volete stimolare la curiosità dei vostri scriccioli, create delle bottiglie sensoriali con “intruso”. Inserite al loro interno sabbia, farina o anche del riso e qualche oggettino colorato. Con lo scuotimento il bambino vedrà spuntare qualcosa di diverso tra l’uniformità del materiale dominante, e ne sarà sicuramente attratto.

Bottiglie sensoriali Montessori per i più grandicelli

Per i bambini fino a 6 anni possono risultare molto interessanti le bottiglie sensoriali a tema, le mie preferite.

Realizzatele insieme ai vostri figli, lasciando libero sfogo alla vostra e alla loro fantasia. Scegliete il tema che preferite. Ce ne sono a migliaia. A me, per esempio, piacciono moltissimo quelli ispirati alla natura. Ho sempre avuto un debole per i giocattoli sostenibili ed ecoresponsabili, ve ne sarete sicuramente resi conto dando uno sguardo al nostro blog.

Bottiglie sensoriali Montessori

Potrete riprodurre un ambiente marino introducendo sabbia e piccole conchiglie, un prato o una foresta, raccogliendo rami, piccole ghiande o fiori. Se magari vi interessa marcare la differenza tra le stagioni, raccogliete materiali che troverete nella stagione dell’anno che volete “imprigionare”. Ancora potrete prendere in considerazione alcuni periodi importanti dell’anno come Natale, o Pasqua o anche una giornata speciale che avete vissuto insieme e che volete conservare nei vostri ricordi.

Qualunque sia la tematica che sceglierete, la cosa davvero importante è che coinvolgiate i vostri figli nella realizzazione del gioco. Magari verranno fuori bottiglie sensoriali montessoriane un po’ peculiari, ma non importa. La fantasia dei piccoli saprà sicuramente interpretarle.

La più belle bottiglie sensoriali? Quelle realizzate con amore

Ora che sapete come realizzarle non vi resta che decidere il tipo di bottiglia sensoriale che meglio soddisfa le esigenze del bimbo al quale volete regalarla.

Vi basterà davvero pochissimo tempo per crearla, e non spenderete praticamente niente.

Se poi proprio non ve la sentite di mettervi in gioco, negli store di giocattoli ne troverete tante già pronte. Però, se posso darvi un consiglio spassionato, almeno provateci a crearne una. I bambini non pretendono altro che il vostro amore e le vostre attenzioni. Anche se non sarà perfetta, vedrete che vi sorrideranno quando gliela porgerete e voi vi sentirete al settimo cielo. Parola di mamma!

Sonia

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