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Non dimenticherete mai il giorno in cui vostro figlio è nato. Era così indifeso, vulnerabile con quei pugnetti sempre chiusi e lo sguardo perso. Vi commuoveva tanto il suo pianto senza lacrime, vi veniva solo voglia di rassicurarlo e proteggerlo.

Ora sono passati quasi sei mesi e il vostro bebè ha fatto progressi enormi. Ha imparato a sorridere, a tenere in mano i primi oggetti, a stare seduto anche se con la schiena appoggiata. A modo suo comincia ad esprimersi. Le sue prime tenere sillabe rappresentano il suo modo di dialogare con voi.

Ormai passa molto più tempo sveglio e cresce il suo bisogno di interagire con le persone. E allora perché non provate a pensare per lui dei semplici giochini che lo intrattengano e gli facciano sentire la vostra vicinanza?

Sono tanti i giochi per bambini di 6 mesi da fare in casa, basta talmente poco per farli felici. Noi di Cherieswood ve ne suggeriremo qualcuno, ma sono sicura che la vostra fantasia saprà fare molto di meglio. Si riesce a dare sempre il massimo per i propri figli!

Giochi per bambini di 6 mesi da fare in casa: come sceglierli?

Quando scegliete i giochi per bambini di 6 mesi da fare in casa tenete sempre conto delle esigenze del vostro bebè.

A 6 mesi il neonato ha bisogno di stimolare i sensi, di sviluppare manualità e coordinazione, forza muscolare e linguaggio. Questo è anche il periodo in cui comincia a capire il concetto di causa ed effetto.

Le attività che sceglierete per lui lo devono incuriosire e incitare a servirsi delle sue facoltà in divenire.

Non pretendete che interagisca con voi come farebbe un bimbo di 1 anno o più. Non mettetegli davanti qualcosa che non è in grado di utilizzare pensando che bruciare le tappe lo aiuti a crescere. Non funziona così. Se il piccolino non sarà in grado di comprendere ciò che gli proponete, snobberà il giochino oppure si irriterà. Non credo sia questo che vogliate.

Giochi per bambini di 6 mesi da fare in casa: i materiali

Abbiamo già dedicato diversi articoli sull’importanza di scegliere con cura i giocattoli dei neonati, tenendo sempre conto dell’età del bambino.

Vi abbiamo consigliato i giochi più sicuri per un neonato oltre che le migliori attività e giocattoli ecosostenibili e rispettosi dell’ambiente.

È importantissimo infatti che qualunque oggetto venga posto in mano ai più piccoli sia innanzitutto sicuro. Se decidiamo di realizzare noi i giochini per loro, ricordiamoci sempre di scegliere materiali atossici per costruirli, di verificare che non abbiano parti che possono essere ingerite e spigoli o lati taglienti che li potrebbero ferire.

Prediligiamo poi sempre materiali naturali ed ecologici, che i più piccini possano facilmente esplorare con le loro manine. In tal modo prenderanno confidenza con la diversa consistenze delle sostanze, i suoni e i profumi della natura.

Se rispettano questi requisiti, i giochi per bambini di sei mesi da fare in casa costruiti con le nostre mani potranno farli divertire imparando, come un qualunque altro giocattolo acquistato.

I migliori giochi per bambini di 6 mesi da fare in casa

Ed ecco, come vi avevo promesso, alcune idee per giochi per bambini di 6 mesi, da fare in casa per passare insieme attimi di allegria.

Giochi per bambini di 6 mesi da fare in casa

Affinché il vostro bimbo possa utilizzarli con tranquillità riservategli un angolo tutto per sé nella sua cameretta. Create una zona confortevole sul pavimento, attrezzandola con un tappetto gioco o, se preferite, con una grossa coperta o un tatami. In tal modo sarà libero di muoversi e di acquisire maggiore consapevolezza del suo corpo.

Mettetegli a portata di mano anche qualche sonaglino o la palestrina se la ama particolarmente, ma non invadete lo spazio gioco con troppo giocattoli. Meglio pochi ma ben selezionati, per non sovraccaricare il bambino di stimoli.

Bu-bù settete o gioco del cucù: l’importanza dell’apparire e dello scomparire

Un gioco per bambini di sei mesi da fare in casa è il gioco del cucù, conosciuto anche come bu-bu settete. Consiste nel nascondere il viso tra le mani, per poi scoprirlo accompagnando il gesto con delle parole molto semplici. Io ho sempre utilizzato la frase bu-bù settete, ma sarei curiosa di sapere la vostra qual è. Potrete scriverla nei commenti se volete. Sono sicurissima che almeno una volta nella vita avrete fatto il gioco del cucù per far sorridere un bimbo.

Questo giochino, che appare così scontato, in realtà è molto educativo. Aiuta il bebè a capire che una persona o un oggetto continua ad esistere anche se lui non lo vede. Parlo di oggetti perché il gioco del cucù può essere fatto anche nascondendo sotto un telo, una copertina o anche tra le mani ciò che appare e scompare.

Col passare del tempo il bimbo imparerà a togliere da sé il telo o a nascondere tra le mani il suo faccino. Per lui è una grande soddisfazione riuscire ad imitare i gesti di mamma e papà.

Gli specchi: giochi per bambini di sei mesi da fare in casa semplici ed economici

Il gioco dello specchio può rivelarsi utilissimo per lo sviluppo psicomotorio dei bambini dai 3 mesi in su. È importante anche per aiutarlo a prendere coscienza di sé stesso. Non a caso è uno dei giochi ritenuti indispensabili da Maria Montessori per lo sviluppo dei bambini dai 6 ai 18 mesi.

A 3 mesi il bimbo messo davanti allo specchio a pancia in giù imparerà a sollevare la sua testolina. A 6, quando potrà stare seduto, vedendosi riflesso imparerà a conoscere il proprio corpo e, successivamente, a mettere in relazione i suoi gesti con quelli che osserva nelle altre persone.

Impiegherà un po’ di tempo a capire che l’immagine che vede corrisponde alla sua. Per aiutarlo giocate con lui; specchiatevi anche voi, magari sorridete o fatte facce buffe. Il bimbo ne sarà felice e presto imparerà ad imitarvi con sua grande soddisfazione.

Attenzione però allo specchio che scegliete e a come lo posizionate. Assicuratevi che sia infrangibile, che non abbia bordi taglienti e che rifletta il bimbo in tutta la sua interezza.

È meglio preferire uno specchio rettangolare. Inizialmente potrebbe stare anche solo appoggiato la muro, col lato più lungo poggiato a terra. Quando il bimbo comincia a muoversi però, è meglio metterlo verticale e fissarlo alla parete per evitare incidenti.

Libri di foto espressive

Tra i giochi per bambini di 6 mesi da fare in casa uno dei più semplici è quello di sfogliare un “libro di foto”. Potrete acquistarlo o crearlo da voi, cercando sui giornali foto di bimbi impegnati in attività quotidiane. La cosa importante è che le immagini siano espressive e con sfondi non troppo caotici per non confondere il neonato.

Al massimo, se vi viene difficile realizzare un vero e proprio libro, incollate le foto ritagliate su del cartoncino molto spesso. Mettetele davanti al vostro bimbo e provare a imitarle. In questo periodo della sua vita i volti umani, le espressioni, sono ciò che più gli interessa.

Lo strisciamento: giochi per bambini di 6 mesi da fare in casa per prepararsi al gattonamento

Tra i 6 e i 10 mesi, generalmente, il bimbo riesce a spostarsi anche stando sdraiato sulla pancia. È questa la fase che precede il gattonamento vero e proprio.

strisciamento

Per spostarsi da sdraiato il bebè dovrà, però, imparare a spingersi con le gambe e rafforzare i suoi muscoletti. Per stimolarlo a compiere questi movimenti il miglior gioco per bambini di 6 mesi da fare in casa è quello dello strisciamento.

Mettetegli sul tappeto dove gioca un sonaglino, leggermente distante dalle sue manine. Per afferrarlo il piccolino dovrà per forza spostarsi in avanti. Agevolatelo mettendolo sulla pancia in maniera che possa strisciare fino a raggiungere il suo giocattolo. Le sue braccia e le gambette si rafforzeranno e lui, col giochino in mano, si sentirà appagato.

Cantare o leggere filastrocche:

I giochi sonori sono molto apprezzati dai più piccini che sviluppano il senso dell’udito alla perfezione già dentro il pancione. Ma le melodie più belle per loro sono le voci della mamma e del papà. Sentirle li rilassa e rassicura, per questo ritengo che tra le attività per bimbi di 6 mesi non possano mancare il canto e la lettura.

Raccontategli storie semplici, modulando il tono della voce per imitare i personaggi. Magari coloratele con espressioni facciali particolari che lo incantino e catturino la sua attenzione.

Leggete tante filastrocche o cantatele accompagnando le parole con gesti semplici. I bambini amano il senso del ritmo, e ancora di più ameranno il clima di complicità e serenità che si verrà a creare con la mamma o il papà in questi particolari momenti

E inoltre non scordate mai che i bambini sono come spugne. Se volete che da grandi imparino ad apprezzare i mille benefici della lettura, insegnate loro l’importanza e il piacere di leggere. Non ve ne pentirete!

La tugging box: i nastri protagonisti dei giochi per bambini di 6 mesi da fare in casa

Un altro gioco di stampo Montessoriano che potete proporre ai vostri piccoli di 6 mesi è la scatola di nastri colorati o tugging box.

Per realizzarla serve proprio poco. Innanzitutto, una scatola di cartone di colore uniforme dove praticherete dei buchini su ogni lato. Inserite in ogni foro un nastro di colore diverso e fatelo poi uscire dal lato opposto. Praticate su ogni nastro un nodino alle estremità, in maniera che non si sfili, e sigillate la scatola con del nastro adesivo

Per stimolare, oltre alla sensibilità visiva, anche quella tattile del vostro bebè, scegliete nastri di materiali diversi, con diversa consistenza e spessore. Il bambino, attirato dai colori, proverà a tirarli. In tal modo svilupperà il coordinamento occhio-mano e la motricità fine.

Nonostante la semplicità, questo gioco per bambini di 6 mesi da fare in casa affascina molto i neonati. Potrà affiancare il loro percorso per i primi anni di vita.

Il cestino dei tesori: gioco per bambino di 6 mesi da fare in casa per incantare il vostro bebè

Il cestino dei tesori è uno di quei giochi che i bambini non smettono mai di usare. Questo perché il suo contenuto può essere modificato con lo scorrere degli anni e quindi risultare interessante anche per i più grandicelli.

Per crearne uno che incanti il vostro bimbo di 6 mesi procuratevi un cesto in vimini col fondo piatto e i bordi bassi. Selezionate 5 o 6 oggetti da mettere al suo interno, non di più per non sovraccaricare di stimoli il piccolino.

Assicuratevi che si tratti di oggetti sicuri, abbastanza grandi da non essere ingeriti dal bebè, leggeri e privi di parti taglienti o che si possano staccare. Scegliete materiali atossici in maniera che non accada nulla anche se li porta alla bocca. Quelli naturali, come il legno, il cotone, ecc., sono i migliori.

Non sapete che oggetti inserirvi? Sbizzarritevi, guardatevi attorno e non limitate la vostra fantasia. Mestoli di legno, scampoli di cotone, gomitoli di lana. E ancora nastri colorati, piccole pigne o noci, scatoline tappi di sughero. Tutto quello che può regalare al piccolino stimoli sensoriali di ogni genere può essere messo dentro il cesto.

Sedetevi vicino a lui mentre scopre il suo tesoro. Guardate il suo sguardo assorto ma non interrompetelo: lui sta lavorando per diventare grande.

I primi strumenti musicali

I suoni a quest’età catturano molto l’attenzione dei bambini. Oltre ai diversi sonaglini che si possono comprare nei negozi di giocattoli potete costruire voi stessi degli strumenti musicali molto peculiari per i vostri bambini utilizzando ciò che avete in casa. Saranno tra i giochi per bambini di 6 mesi da fare in casa ottimi per stimolare l’udito.

Per realizzarli cercate delle piccole scatoline di cartone o dei tubi di scottex o carta igienica. Decorateli come meglio credete e riempiteli con riso, pasta, sabbia, legumi, piccoli sassolini, conchiglie, tappi o altre cose che fanno rumore. Sigillateli alla perfezione e poneteli davanti ai vostri bambini. Saranno attratti dal rumore che faranno quando li prenderanno in mano. Potrete allestire una bella orchestra insieme.

Bottiglie sensoriali

Anche le bottiglie sensoriali nascono dagli studi e dalla filosofia di Maria Montessori. Per realizzarle, anche in questo caso, basterà molto poco. A seconda di ciò che verrà inserito al loro interno, avranno la capacità di stimolare o anche calmare il bimbo, un po’ come il barattolo della calma.

bottiglie sensoriali

Per crearle basta una bottiglietta vuota di plastica trasparente. Se volete stimolare la vista del bimbo inserite al suo interno oggettini molto colorati come possono essere delle perline, per esempio, o anche della sabbia che potrete colorare a piacimento. Riempite la bottiglietta per massimo 1/3 della sua capienza in maniera che il piccolino, prendendola in mano, possa far muovere il contenuto.

Potrete poi scegliere se mettere o no dell’acqua al suo interno. Visto la tenera età del bambino io eviterei di farlo. Riempiendola diventerà pesanti e i materiali al suo interno non “suonerebbero” col movimento.

La cosa importante, qualunque sia il tipo di bottiglietta sensoriale che volete realizzare, è che venga sigillata alla perfezione. Utile in tal caso la colla a caldo o il nastro adesivo isolante.

Se volete realizzare una bottiglia sensoriale che calmi il vostro bimbo riempitela con del riso e degli stuzzicadenti. Quando la capovolgerà sentirà un suono molto simile a quello della pioggia.

Pannelli sensoriali

Tra i giochi che attirano maggiormente i bambini in questa prima fase della loro vita troviamo i pannelli sensoriali. Ne esistono di tanti tipi in commercio. Anche su Cherieswood ne troverete diversi tra cui scegliere a seconda delle vostre preferenze e di quelle del vostro bimbo.

In alternativa potete costruirli voi procurandovi un bel pannello di compensato o del cartone rigido. Selezionate poi oggetti di uso comune, che non siano pericolosi per i bambini e incollateli sopra. Cercate di variare il tipo di materiali scelti, in maniera da fornire diversi stimoli tattili. Potrete utilizzare piccoli specchi, spugnette di forme e consistenza diversa, nastri colorati, stoffe di ogni genere. Anche interruttori, grandi tappi colorati, ruote susciteranno il loro interesse, così come le cerniere e i bottoni.

L’unica raccomandazione è quella di fissare bene qualunque oggetto alla tavola, in maniera che il bambino non possa staccarlo e portarlo alla bocca.

Giochi per bambini di 6 mesi da fare in casa: bei ricordi da rispolverare

Giochi da fare in casa per un bambino di 6 mesi ce ne sono a bizzeffe. Tanti altri si possono inventare con un po’ di fantasia per regalare anche ai più piccolini attimi di divertimento e serenità.

Sapete cosa sarebbe bello? Che fotografiate i vostri bebè mentre sono impegnati a giocare con le vostre prodezze artistiche. Io l’ho fatto e oggi, quando sfoglio gli album con mia figlia ormai adolescente, ridiamo insieme dei miei capolavori insoliti che però la rendevano felice. Sono dei bei ricordi che ogni tanto è bello rinfrescare.

Sonia

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