Oggi ero al parco e davanti a me c’era un bimbo piccolissimo. Soffiava un bel venticello e ogni volta che gli scompigliava i capelli rideva. Era talmente contagiosa la sua risata che sono rientrata a casa di buonumore. Questo mi ha fatto riflettere sulla semplicità dei bambini. Sono creature meravigliose, a cui basta davvero poco per essere felici.
Maria Montessori lo sapeva bene. Ha dedicato ad essi tutta la sua vita, mettendo a loro disposizione il suo intelletto e il suo cuore. Convinta dell’importanza del gioco per loro, ha creato materiali didattici appositi, per permettergli di sviluppare al meglio le proprie potenzialità.
Chissà cosa penserebbe dei tanti giocattoli complicati e sempre più all’avanguardia oggi in commercio. Ha sempre sostenuto che ai più piccoli non serve la complessità per divertirsi imparando. A loro bastano semplici oggetti di uso quotidiano con i quali esplorare e conoscere il mondo.
Ispirandosi al metodo ideato da questa grande pedagogista, sono nate, in America, le Busy Board Montessori. Sono conosciute anche con il nome di pannelli sensoriali o tavole sensoriali. Nel nostro blog abbiamo accennato diverse volte ad esse, abbiamo addirittura scritto una guida all’acquisto dei pannelli sensoriali per i vostri bimbi. Oggi non mi soffermerò molto sul come sono fatte le tavole sensoriali e a cosa servono, per concentrarmi, invece, sul quando darle in mano ai bambini. Per sviluppare meglio l’argomento realizzerò alcune busy board insieme voi, adatte a bimbi di diverse fasce d’età. Vi piace l’idea?
Inutile dirvelo ma noi di Cherieswood abbiamo una busy board con tre diverse serie a tema e certificazione CE di cui andiamo molto fieri!
Come sono fatte e a cosa servono le Busy Board Montessori
Le Busy Board Montessori non sono altro che delle bacheche dove vengono inseriti materiali in grado di intrattenere i bimbi. Solitamente si tratta di oggetti di uso quotidiano, facilmente reperibili, che spesso incuriosiscono i più piccoli.
Non sono stata progettate da Maria Montessori, ma nascono piuttosto dall’applicazione del metodo montessoriano, per fornire ai bambini stimoli che gli consentano di sviluppare la propria consapevolezza sensoriale e interpretare il mondo che li circonda.
Manipolando e osservando gli oggetti che vi vengono inseriti, i più piccoli sviluppano anche le loro abilità motorie fini, imparano a coordinare occhi e mano e a capire il concetto di causa ed effetto.
Grazie alle busy board i bambini possono imparare a distinguere forme e colori, anche numeri e lettere quando saranno più grandicelli. Sono quindi molto utili anche per apprendere divertendosi e rilassandosi.
E non solo. Esplorando i materiali inseriti, imparano anche a compiere alcuni semplici gesti che saranno fondamentali per la loro quotidianità futura.
Le Busy Board Montessori sono, quindi, degli strumenti davvero utili per la crescita del bambino. Oggi le trovate in qualunque negozio di articoli per la prima infanzia. Anche noi di Cherieswood abbiamo le nostre, interamente realizzate in legno e materiali 100% naturali. Sono realizzate pensando in tutto e per tutto alle esigenze dei bimbi più piccoli. A noi il loro interesse e la loro crescita stanno particolarmente a cuore.
A che età utilizzare una Busy Board Montessori
Le Busy Board Montessori possono essere proposte ai bambini già dall’età di 6 mesi. Logicamente devono essere realizzate tenendo conto dei bisogni dei piccolini che dovranno adoperarle. Per questo l’ideale sarebbe realizzarle in casa, tenendo conto dell’età e dei gusti del vostro bambino.
Sono molto semplici da costruire, sono giocattoli divertenti per bambini tra 0 e 6 mesi e il costo di realizzazione è minimo. Potrete tranquillamente servirvi di materiali di riciclo per crearne di splendide. Si tratta quindi non solo di utili, ma anche di ecologici giochi, e, in un’epoca come la nostra, tutti sappiamo quanto sia importante cercare sempre di andare incontro al pianeta.
Come realizzare una Busy Board Montessori in base all’età del bimbo
Il primo passo per realizzare una Busy Board Montessori è quello di procurarsi un pannello di legno. È preferibile sia di compensato, in quanto più leggero, e che abbia i bordi smussati. In commercio esistono tavole sensoriali anche con la base in plastica, ma non sarebbero le preferite da Maria Montessori. Ha sempre consigliato di far interagire i bambini con materiali naturali, e il legno era uno dei suoi preferiti.
Se non riuscite a procurarvi del compensato, sostituitelo con del cartone molto spesso, specialmente se il vostro pannello sensoriale è destinato a un neonato. Potrete colorarlo, rivestirlo magari con della stoffa o della cartapesta, o lasciarlo al naturale. Personalmente ho sempre optato per pannelli non decorati. Ritengo che siano gli oggetti che vengono posti sopra che debbano attirare l’attenzione dei bambini più della base. Ma ognuno poi fa le sue scelte.
A seconda dell’età dei bambini scegliete come riempirlo, ricordandovi di prestare sempre attenzione alla sicurezza.
Rammentate sempre di non dare ad un bambino un gioco che non sa o non potrebbe utilizzare. Lo metterebbe in difficoltà e, da alleato per la crescita, si trasformerebbe in motivo di frustrazione. Se non vogliamo che i nostri figli crescano insicuri e con poca autostima cerchiamo di scegliere sempre giochi adatti alla loro età.
Busy Board Montessori per bambini di 6 mesi
La prima cosa che vorrei consigliarvi, se volete costruire per il vostro bebè il suo primo pannello sensoriale, è di scegliere del cartone come base. La bacheca di attività per un neonato di 6 mesi deve essere molto semplice e leggera. Solitamente le Busy Board vengono appese al muro, ma non avrebbe senso farlo se il bimbo non si regge ancora in piedi.
Potrete realizzarla fissando, con della colla a caldo, materiali di diversa texture e colore. Liscio o ruvido, soffice o duro: questo le loro manine curiose ora adorano percepire. Sughero, scampoli di seta, lino, lana, spugne per la pulizia della casa, superfici riflettenti, nastri di raso colorato sono perfetti per animare la loro prima bacchetta delle attività. Assicuratevi, però, che siano ben fissati, in modo che il neonato non possa staccarli e metterli in bocca.
Pannelli sensoriali da un anno di età
A partire da un anno di età il bambino conquista la posizione eretta. Tuttavia, non è ancora perfettamente in grado di governare alla perfezione le sue gambette. Sarebbe meglio costruire per lui una Busy Board Montessori da portarsi facilmente dietro, quindi sempre in cartone spesso. Potreste anche proporgli i primi pannelli di compensato, che andrebbero fissati saldamente al muro con delle viti, per sicurezza. Magari poneteli ad un’altezza tale da poter permettere alle sue manine di raggiungere gli oggetti anche da seduto.
Nella Busy Board di un bambino di un anno possono cominciare a comparire, oltre alle cose che abbiamo visto prima, campanelli, cerniere, piccole ruote, interruttori, ecc. Li aiuteranno a imparare ad aprire e chiudere, a tirare, ruotare, ad associare causa ed effetto. Insomma, gli insegneranno a compiere tutta una serie di semplici azioni che lo aiuteranno a diventare autonomo e a gestire la sua quotidianità.
Cercate però di non farvi prendere dall’euforia. Non sovraccaricate i più piccoli di stimoli inserendo tutto ciò che vi capita sottomano. Creerete solamente tanta confusione nella loro mente. Piuttosto, se vedete che perdono interesse per un determinato pannello sensoriale, createne un altro variando le attività.
Pannelli sensoriali dai 3 anni in su
Ora sì che potrete fissare alla parete i vostri pannelli fai da te. Potrete anche dedicare loro più spazio, o ancora accontentarvi di piccole bacheche se il bimbo preferisce portarsele dietro ovunque vada. In qualunque caso, l’importante è che si tratti di giocattoli sicuri.
Per stimolare un bambino da 3 anni in su potrete realizzare anche Busy Board più a tema, magari finalizzate all’apprendimento. Potrete cominciare a far prendere loro confidenza con lettere e numeri, per esempio. Ma non abbiate tanta fretta di anticipare i tempi. Potrebbe non rivelarsi proficuo. Inserite nelle tavole sensoriali dedicate a questa fascia di età i primi pallottolieri, telecomandi, calcolatrici, serrature, lacci di scarpe. Utilizzare oggetti che il piccolo vede spesso in mano a mamma e papà per lui sarà fonte di grande soddisfazione. Col tempo imparerà anche a capire meglio a cosa servono, ma ora lasciatelo giocare e sperimentare: è questo il suo lavoro.
Ad ogni bambino la sua Busy Board
Come avete visto realizzare un pannello sensoriale non è molto difficile. In poche mosse e con un po’ di inventiva e attenzione potrete creare per il vostro bambino un gioco davvero educativo.
Il piccolino lo apprezzerà tantissimo, soprattutto se viene costruito tenendo conto dei bisogni dettati dall’età e dei suoi gusti personali. Per renderlo ancora più interessante sapete cosa dovete fare? Partecipare al suo gioco quando e se vorrà. State vicino a lui, ma non intervenite se non lo richiede. Gli dimostrerete di interessarvi al suo lavoro e gli darete quella giusta importanza che lo aiuterà a crescere soddisfatto e sicuro di sé.
Sonia