Bentrovati amici di Cherieswood. Come vedete siamo qui con voi anche in queste afose giornate estive, per parlarvi del meraviglioso mondo dei bambini. I più piccoli hanno bisogno di attenzioni costantemente: non li lasceremo soli neanche in quest’estate bollente.
Per far divertire i bebè durante le ore più calde, vogliamo riprendere un argomento a cui abbiamo già dedicato diverse volte la nostra attenzione: quello dei giochi sensoriali.
Ve ne abbiamo già proposti diversi, li troverete tutti scorrendo gli articoli del nostro blog. Oggi ci concentreremo sulle attività sensoriali da proporre ai neonati di pochi mesi, che non sono tutto pappa e nanna come qualcuno potrebbe pensare. Anche loro giocano, senza saperlo e senza che molte volte neanche noi adulti ce ne rendiamo conto. E giocando crescono, nel modo migliore, divertendosi.
Aiutiamoli a farlo con queste nuove proposte di giochi sensoriali da 0 a 6 mesi. Li abbiamo pensati sempre tenendo conto delle loro esigenze e per non sovraccaricarli di stimoli, come Maria Montessori insegna. 😊
Alla scoperta del mondo con i sensi
I sensi sono fondamentali per il neonato, tramite essi scopre il mondo. È quindi importante riuscire a stimolarli al meglio per aiutare il bebè a compiere i suoi piccoli passi da gigante.
Tatto, vista, olfatto, gusto, udito, tutti sono fondamentali e contribuiscono a dare al bambino una visione di insieme del mondo che lo circonda.
Si sviluppano, anche se con tempi diversi, già all’interno dell’utero materno, e continuano a farlo quando il bimbo nasce. Più stimoli sensoriali si offriranno ai più piccoli più i loro sensi si affineranno. Per questo, nonostante l’età precoce, i giochi sensoriali sono calorosamente suggeriti. Ma vanno scelti con attenzione, in modo che siano adatti alla loro tenera età.
Quando proporre giochi sensoriali al bebè
Il momento migliore per proporre giochi sensoriali al vostro bimbo è quando è più ricettivo e riposato. Se è infastidito, ha sonno o fame, non presterà attenzione ad altro se non ai suoi bisogni. Non ostinatevi a proporgli attività in quei momenti, sarebbe inutile.
Come fare a capire quando è più ricettivo? Semplice, tramite l’osservazione. Tenendo conto dei suoi comportamenti riuscirete a intuire in quale momento è più disposto a intrattenersi. Non pretendete di imporgli degli orari di gioco. Quando si ha a che fare con bimbi così piccoli la flessibilità è d’obbligo.
E soprattutto non pretendete che dedichi tanto tempo ai giochini che gli proporrete. Ancora la sua capacità di attenzione è limitata: se riuscirete a intrattenerlo per qualche minuto sarà già tanto. Non forzatelo mai!
0-6 mesi: come far giocare il bebè
Nei primi mesi il bimbo, per prima cosa, scopre il suo corpo. Non ha bisogno di avere davanti giocattoli complessi. Per lui saranno interessantissime le sue manine, i piedini che si muovono, gli occhi di mamma e papà, le espressioni facciali di chi gli sta davanti.
Il corpo umano, il suo in particolare, è il suo giocattolo preferito. Lo comincerà ad esplorare con le mani e con la bocca, una delle zone del suo corpicino più sensibili al tatto. Essendo l’esplorazione orale fondamentale per la sua crescita, non impeditegli di portare gli oggetti alla bocca. Piuttosto state ben attenti a quello che afferra. Quando scegliete i giochi sensoriali da proporgli tenete conto della sicurezza del giocattolo.
Affinché possa esplorare il suo corpo liberamente non intrappolatelo e non limitatelo. Lasciategli a disposizione un ampio spazio in cui interagire. Un bel tappetone per tummy time sarà molto più utile di un seggiolino o una culla.
Stategli vicino, sia perché è troppo piccolo per stare solo, sia perché per lui interagire con voi è importantissimo. Avervi accanto lo renderà sicuro di sé e felice.
Giochi sensoriali da 0 a 6 mesi: 5 attività da proporre al vostro bimbo
Tenendo conto di tutto quello che ho scritto nei paragrafi precedenti, ho selezionato per il vostro bebè 5 attività sensoriali da fare in casa. Le ho scelte contando sul fatto che voi giochiate con lui. Sarà un’occasione unica per godere di ogni scoperta che farà e cogliere i suoi primi progressi. Dedicare del tempo a lui significherà dedicarne anche a voi. Questi momenti si scolpiranno nei vostri ricordi, ed evocheranno un sorriso ogni volta che vi torneranno alla mente.
Giochi sensoriali da 0 a 6 mesi: filastrocche recitate
Per il vostro neonato voi siete il principale punto di riferimento. Ogni volta che potrà osserverà il vostro viso, i vostri movimenti, ascolterà la vostra voce. Niente di meglio, allora, per stimolare il bambino, che recitare e mimare una filastrocca per lui o con lui. Gli regalerà stimoli visivi e uditivi unici che magari potranno anche rimanergli impressi.
La voce è in grado di suscitare tante emozioni anche nei bimbi più piccini. Non a caso si tranquillizzano quando la mamma canta loro una ninnananna. Ecco perché tra i giochi sensoriali da 0 a 6 mesi non possono mancare le filastrocche, a patto che siano corte. Se durano troppo non riusciranno a tenere viva la loro attenzione.
Giochi sensoriali da 0 a 6 mesi per stimolare la vista: il gioco dei colori
Il gioco dei colori potrete farlo col vostro bambino a partire dai 3 mesi circa. A quest’età comincerà a distinguere il rosso, il giallo, il blu, che daranno un po’ di tono al suo mondo dalle tinte grigiastre.
Proponetegli oggetti colorati e muoveteli lentamente davanti ai suoi occhietti, in modo che possa seguirli con lo sguardo. Prediligete colori primari e materiali sicuri, cosicché possa afferrarli senza problemi.
Per il gioco dei colori potrete servirvi anche di nastri di diverse tonalità. Legateli ad un anello di legno e fateli oscillare davanti al viso del bimbo. In tal modo potrà allenare la vista e acquisire i primi rudimentali concetti della coordinazione occhio-mano.
Giochi sensoriali da 0 a 6 mesi per stimolare il tatto
I neonati adorano il contatto con ciò che è morbido. Scampoli di lino, cotone, seta e anche lana possono dare loro stimoli tattili unici. Procuratevene diversi e, se riescono già a stare seduti, distribuiteli nel tappeto dove giocano. Dovranno muoversi per afferrarli ed esplorarli, favorendo la coordinazione e sollecitando i diversi muscoli del loro corpo.
A questa età sono perfetti anche i pannelli in bianco e nero che noi di Cherieswood possiamo proporvi.
Sono realizzati in morbido feltro, che coccolerà le loro manine curiose.
Giochi sensoriali da 0 a 6 mesi per stimolare l’equilibrio
Anche se non rientra nella categoria dei sensi tradizionali, anche l’equilibrio è un senso, il primo in assoluto che si sviluppa in fase embrionale, già dalla settima settimana di vita del feto.
È molto importante stimolarlo fin dai primi mesi di vita del bebè. Avere un buon equilibrio lo aiuterà a muoversi meglio e a crescere sicuro di sé.
Per favorire la stimolazione dell’equilibrio nel neonato non lasciate il bambino sempre fermo. Prendetelo in braccio, sollevatelo in aria, muovetelo delicatamente.
Fategli assumere diverse posizioni, in maniera tale che prenda consapevolezza del proprio corpo. Mettetelo a pancia in giù nel tappeto giochi, ponete di fronte a lui qualcosa che lo attragga per spingerlo a raggiungerla con le manine. Se potete iscrivetevi con lui in piscina. Amerà muoversi in un ambiente fluido come quello che lo ha accolto per 9 mesi, e la spinta dell’acqua renderà più leggero il suo corpo favorendo i movimenti e stimolando l’equilibrio.
Giochi sensoriali da 0 a 6 mesi: i sacchetti sensoriali
Tra i giochi sensoriali adatti a neonati da 0 a 6 mesi possiamo includere anche i sacchetti sensoriali, in grado di stimolare tatto, vista, udito e anche olfatto.
Per realizzarli vi servirebbe avere una certa abilità con ago e filo. Non sono altro che dei piccoli sacchetti di stoffa che vanno riempiti con materiali di diverso genere, e poi cuciti per chiudere attentamente l’apertura.
Potrete mettere al suo interno del riso, dei ceci, caffè, sabbia, cotone, bottoni o anche erbe con tenui profumi. I bebè saranno felici di toccarli e scuoterli, ma state sempre loro accanto quando glieli proponete. Non ci metteranno tanto a portarseli alla bocca.
Ad ogni bimbo un gioco diverso
Spero che questo breve elenco di nuovi giochi sensoriali possa esservi utile. Oramai ne avete davvero tanti tra i quali scegliere, sicuramente troverete l’idea che meglio si addice al vostro piccolino. Se vedete che ciò che gli proponete non gli interessa non insistete. Ricordiamo che ogni bambino è diverso, ha i suoi tempi e le sue preferenze. Il compito del genitore è capirlo per aiutarlo a crescere nel migliore dei modi.
E noi siamo qui per affiancarvi, care mamme e papà. Quindi non abbiate timore a chiedere. Siamo sempre pronti a collaborare quando si tratta di bambini.