Il letto Montessori è un tipo di letto progettato per adattarsi al metodo Montessori, metodo educativo sviluppato dall’omonima pedagoga italiana Maria Montessori
Una caratteristica comune dei letti Montessori è che di solito sono bassi rispetto al suolo, il che li rende sicuri e comodi per i bambini piccoli che possono salire e scendere da soli.
I letti Montessori sono spesso dotati di sponde rialzate, che creano una zona di riposo sicura per i bambini, consentendo loro di vedere facilmente fuori o di avere accesso a giocattoli, libri o altri oggetti nelle vicinanze. La maggior parte dei genitori apprezza in particolare la versatilità del letto Montessori, che risponde ai principi educativi principali della filosofia a cui si ispira, in particolare stimolando l’indipendenza e la capacità di scegliere del bambino.
Vediamo però nel dettaglio quali sono le caratteristiche di un letto Montessori e i motivi che possono stare alla base di una scelta di questo tipo per una coppia di neo-genitori.
Caratteristiche principali del letto montessoriano
Quando si tratta di acquistare un letto per bambini in un ambiente montessoriano, ci sono alcune caratteristiche fondamentali che genitori ed educatori dovrebbero tenere in considerazione.
Gli elementi di arredo Montessori sono infatti riconoscibili per le linee semplici, l’utilizzo di materiali naturali come il legno e colori dai toni neutri e l’assenza di spigoli.
Anche il letto montessoriano si rifà ovviamente a questo tipo di caratteristiche, che riflettono in massima parte principi e linee guida del metodo educativo a cui si ispirano.
Ma vediamo cosa caratterizza, nel dettaglio, un letto Montessori.
Un letto montessoriano essere in primo luogo il più basso possibile rispetto al suolo, in modo da aiutare i bambini a sentirsi più sicuri essendo vicini a terra. I letti sono sistemati generalmente ad un’altezza da terra di circa 25 cm, compreso di materasso. Questo per consentire al bambino di entrare ed uscire in modo autonomo e ridurre il rischio di cadute.
Il letto dovrebbe poi essere progettato in modo tale che i bambini possano indossare o togliere le lenzuola da soli, per favorire l’autonomia e l’indipendenza dei piccoli. L’assenza di sponde o paracolpi in genere è poi un elemento determinante. Solitamente i letti sono posizionati in un angolo della camera e sono circondati da tappeti o cuscini nella sponda libera.
Questa soluzione garantisce la sicurezza e permette allo stesso tempo ai bimbi di muoversi liberamente durante il sonno, senza preoccuparsi di braccia o gambe intrappolate.
La struttura e i materiali di realizzazione del letto assumono poi un ruolo critico.
Legno e materiali naturali aiutano il bimbo nello sviluppo sensoriale tattile, oltre ad essere generalmente più resistenti e privi di componenti che possano in alcun modo risultare tossiche.
Letto Montessori: da che età introdurlo
L’introduzione di un letto montessoriano per il bambino può essere un passo emozionante nel suo sviluppo, ma quando è il momento migliore per far iniziare a dormire il vostro piccolo nel suo lettino?
L’orientamento generale è che i bambini dovrebbero passare al letto montessoriano intorno ai 18 mesi, ma naturalmente ci sono delle eccezioni. Il vostro bambino potrebbe manifestare prima la curiosità e la disponibilità per il letto o preferire dormire più a lungo nella culla: è importante monitorare il suo comportamento e osservare i segnali che indicano che è pronto per il grande passo.
Quando ritenete che il bambino sia pronto, stabilite regole sicure e ferme su come può usare il letto: questo lo aiuterà a capire cosa ci si aspetta da lui sia al risveglio che prima di andare a dormire. Un letto montessoriano può dare un senso di indipendenza, pur garantendo la sicurezza durante la notte: assicuratevi che sia adatto all’età del vostro bambino e vedrete che, sia per voi che per lui, sarà un’esperienza indimenticabile da condividere.
Esiste un letto Montessori migliore di un altro?
Sul mercato esistono diverse tipologie di letto Montessori per differenti fasce di prezzo e tutte generalmente ispirate ai principi educativi della filosofia montessoriana.
Dai lettini trasformabili in libreria ai letti a capanna, le soluzioni disponibili possono incontrare gusti ed esigenze diverse in fatto di arredo.
Non c’è generalmente un letto montessoriano migliore di un altro, la bontà della scelta dipende dalle necessità di ciascuno e dalla capacità del lettino di aderire ai principi del metodo educativo Montessori descritti nei paragrafi precedenti
Quando si tratta di dimensioni invece, queste sono variabili a seconda dello stile, della forma o del modello che avrete scelto. Quello che vale invece sempre la pena ricordare è che c’è solo una misura che è standardizzata e “fissa”, nel lettino Montessori, ed è la sua altezza da terra: non deve superare i 20, massimo 25 centimetri.
Per quanto riguarda invece parametri come lunghezza e larghezza, le variazioni sono consentite nel rispetto, naturalmente, delle dimensioni del bambino. Ecco dunque realizzati lettini Montessori da 126×66 centimetri, da 120×200, da 140×200 e via discorrendo.
Le valutazioni che dovrete fare in questo senso riguarderanno pertanto le dimensioni della vostra casa e della stanza del bambino, l’altezza e il ritmo di crescita del vostro piccolo e, naturalmente, un’attenta considerazione della superficie che è a lui più congeniale per riposare al meglio.
Per concludere
Assicurarsi che il bambino dorma adeguatamente è essenziale per un corretto sviluppo e per la salute generale.
Il tipo di letto giusto è altrettanto importante per creare un ambiente confortevole e favorevole al sonno. I letti Montessori offrono una soluzione unica a questo problema, creando uno spazio sicuro e accogliente per il vostro piccolo.
Sono anche utili perché rendono più facile per i bambini piccoli passare dal sonno al gioco o anche solo alzarsi dal letto. L’altezza ridotta consente ai bambini di gestire in autonomia il loro spazio per dormire, senza metterli a rischio di cadute o di incappare negli incidenti tipici dell’eccessiva indipendenza in così giovane età.
Scegliere un letto Montessori significa credere nei principi che guidano una filosofia educativa improntata allo sviluppo dell’indipendenza e dell’autonomia.
Mamme, quale è la vostra esperienza in materia? Scrivetecelo nei commenti!
