Eccoci qui a festeggiare il secondo compleanno di Cherieswood!
In un momento nostalgia, ho riletto il riassunto del primo anno che, se sei curiosa di sapere come è andato ti lascio qui. Puoi scoprire di più sulla giornata tipo in Cherieswood, su quello che ho imparato e quello che già dopo il primo anno avrei fatto diversamente.
Per questa versione del secondo anno vi parlo più di me e non tanto di quello che ha funzionato o non funzionato. Questo perché continueranno ad esserci cose che vanno o non vanno ma magari posso aiutare altre imprenditrici che stanno vivendo questi stati di animo e soffrono e gioiscono di piccole cose costruendo il loro business.
Se continui a leggere, scoprirai il resoconto di quanto è accaduto nel mio mondo nell’ultimo anno.
Ciò che mi dà la carica e la forza di continuare
Ricevere ordini crea dipendenza
Ho imparato a riconoscerlo: le e-mail arrivano sempre in coppia, una da Woocommerce con i dettagli dell’ordine da preparare e l’altra da Stripe o Paypal con la conferma. Quando il telefono squilla due volte di seguito, so che un nuovo ordine è giunto.
L’effetto è come una scarica di adrenalina.
Controllo immediatamente cosa è stato scelto. Una palestrina? Un pannello? Quale gioco vi ha conquistato questa volta?
Mi piace essere efficiente: assemblo la confezione, eseguo un ultimo controllo qualità, scrivo il messaggio e sigillo la busta con la ceralacca, confeziono il tutto (so che ci sono ancora margini di miglioramento in questo, ma ci metto impegno, lo giuro) e… voilà, è fatto.
Ho imparato a lavorare d’anticipo, organizzando la produzione dei vostri giochi preferiti per avere sempre un po’ di scorta e spedirveli il prima possibile.
Apprezzate il mio lavoro e i prodotti di Cherieswood
A volte ricevo ordini pensati per essere un regalo, per i quali mi aspetterei una personalizzazione che però non viene selezionata. Quando mi vengono questi dubbi, vi contatto.
Solitamente, quando vi chiamo, faccio sempre delle belle scoperte: avete letto la mia storia o il mio messaggio e decidete di sostenermi o avete scelto Cherieswood per il vostro bambino e riscegliete un nostro gioco per fare un regalo speciale ad un’amica.
Mi sento apprezzata e supportata ogni giorno sui social, quando mi scrivete per suggerirmi nuovi prodotti e idee o quando entriamo in contatto, ci conosciamo e nascono collaborazioni speciali, ma anche quando, nonostante viviate dall’altra parte del mondo, scegliete Cherieswood perché cercate qualcosa di diverso da ciò che viene prodotto in Cina e siete entusiasti di averci scoperto.
Non sono veramente sola
La maggior parte del tempo lavoro da sola. A volte, per rompere il silenzio, parlo a voce alta (so che è capitato anche a te!) o ascolto podcast e audiolibri, per sentir parlare altre persone.
Ma la vera solitudine non deriva tanto dalla mancanza di conversazione, quanto dalla responsabilità di dover pensare, agire, creare, gestire e prendere decisioni da sola. Ci sarà sempre qualcosa da fare e sempre qualcosa che non so come affrontare.
Sarebbe più facile avere qualcuno al mio fianco, altrettanto appassionato nel far crescere e funzionare questa attività come me. Non so se sarà possibile a breve, ma ho capito quanto sia importante cercare persone competenti a cui affidare una parte del successo di Cherieswood.
Quello che per me sarebbe un compito impossibile e faticoso, nelle mani di un esperto diventa completamente diverso!
Grazie mille a tutte quelle e quelli che mi hanno aiutato 🙂
Quello che ho imparato, quello che devo ancora imparare
I social sono un’arma a doppio taglio
Prima di aprire Cherieswood, avevo rimosso tutti i social media dal mio telefono.
Nell’ultimo anno, invece, ho navigato tra i consigli più svariati per migliorare la mia presenza sui social, per comunicare meglio con voi.
Tutto questo è decisamente un lavoro a tempo pieno e più consigli seguivo più mi sentivo sopraffatta e inadeguata, senza considerare quella base di timidezza che mi appartiene.
Sto ancora sperimentando ma pian piano sto adottando un nuovo approccio che, non so se funzionerà, ma lo sento più adatto a me.
A lato di tutto questo, ho deciso di sperimentare un modo diverso di usare la newsletter: ho pensato a una rubrica bisettimanale con consigli e idee per mamme e papà, nulla di promozionale ma qualcosa di personale. A me diverte scriverlo e se sei curiosa e ti interessa, iscriviti qui.
Costruire un business è come andare sulle montagne russe
Alti e bassi capitano a tutti e costruire la propria attività non è una passeggiata: sapevo che non era semplice ma non mi aspettavo così difficile.
Quest’anno, infatti, non è stato meno sfidante del precedente, io stessa ho più aspettative per quello che sto facendo: Cherieswood sta prendendo sempre di più forma nonostante non sia ancora vicino a quello che è nella mia testa.
Sto imparando a essere più sicura di me, ad ascoltare i consigli e a prendere decisioni, giuste o sbagliate che siano, da sola, al mio ritmo.
Poi ovviamente, ci sono le preoccupazioni, gli errori, le notti insonni e la più classica sindrome dell’impostore.
Sono passata attraverso tutto questo, sto imparando a gestirlo e affrontarlo mi sta permettendo di crescere e di mettere alla prova il mio carattere e la mia persona. Forse sto prendendo una nuova forma anche io.
Cherieswood ed io miglioriamo ogni giorno
Desidero creare un’esperienza eccezionale sia in termini di prodotto che di servizio.
Il mio obiettivo è trasmettere la passione, l’amore e la gioia che provo nel creare e preparare i nostri giochi.
Vorrei che tu, come mia cliente, ti sentissi felice della scelta di acquistare da me, sia perché desideri garantire la felicità del tuo bambino, sia perché vuoi fare una bella impressione se stai acquistando un regalo.
Se confronti la Cherieswood di 2 anni fa, quando ho mollato tutto per lanciarmi in questa avventura, a quella di oggi vedrai un’esperienza diversa e ho già un sacco di idee per migliorare e fare di più.
Tutto questo non è semplice e ha un costo sia di investimento, di tempo e di fatica. A volte il mio sforzo viene riconosciuto, altre volte no, ma voglio concentrarmi sulle persone che apprezzano veramente il mio lavoro e continuare a migliorare costantemente.
Next step
Portare Cherieswood in nuovi mondi, sono pronta?
Quest’anno ho lavorato a farmi conoscere e creare una base in Italia, ma ho da sempre l’idea di capire cosa succede se guardo oltre, ne avevo già parlato un anno fa e non a caso il sito principale di cherieswood è proprio in inglese.
Il desiderio di espandersi in nuovi mercati è un passo ambizioso e cruciale per lo sviluppo di qualsiasi attività, tuttavia questo non implica necessariamente che ho già un piano dettagliato o conoscenza completa su come procedere.
Intendo mettere questa ambizione al centro dei miei obiettivi per il prossimo anno.
—
Ecco qua in breve l’ultimo anno di Cherieswood e i piani per il futuro.
Che i terribili 2 di Cherieswood abbiano inizio!
Alla prossima, Eli