Buongiorno amici di Cherieswood. Oggi sono qui con voi per parlare delle giostrine Montessori. Ho accennato tante volte a questo argomento in piรน di uno dei miei articoli precedenti. Finalmente รจ arrivato il momento di affrontarlo come si deve.
Tra i giocattoli ispirati alla filosofia Montessoriana devo ammettere che le giostrine sono da sempre state le mie preferite. Non so bene il perchรฉ mi affascinino tanto. Forse per la loro semplicitร . Forse perchรฉ chiunque con un poโ di buona volontร puรฒ realizzarle in casa. Oppure, probabilmente, perchรฉ, a differenza di molti dei giocattoli in commercio, sono discrete ed educative.
Oggi vedremo piรน da vicino cosa si intende di preciso quando si parla di giostrine Montessoriane, e perchรฉ possono essere cosรฌ importanti per i nostri figli. Magari proveremo anche a realizzarle insieme se vi va. Cosa ne dite?
Cosa sono e a cosa servono le giostrine Montessori
Le giostrine Montessori, conosciute anche col nome di mobiles, sono giocattoli creati dai collaboratori della Montessori per i bimbi piรน piccoli. Come tutti i giochini didattici che nascono dallโintuizione di questa grande donna, il loro scopo principale รจ quello di educare.
Sarei curiosa di confrontarmi con voi sul significato della parola educazione. Molto spesso la intendiamo come qualcosa che noi adulti dobbiamo fare per far crescere il bambino nel modo migliore. Insomma, educare diventa una sorta di insegnamento che noi dobbiamo dare ai bimbi, anche con il nostro esempio.
In realtร il termine educare significa โtrarre fuoriโ. ร proprio in questo senso che Maria Montessori ha sempre considerato lโeducazione. Per lei educare significa aiutare il bambino a tirare fuori e sviluppare il suo potenziale. Quindi non รจ un qualcosa che viene imposto dallโesterno, ma piuttosto unโintermediazione tra bambino e ambiente, che facilita al piccolino il suo cammino nel mondo.
Ed ecco qual รจ lo scopo delle giostrine e di tutti gli altri giocattoli Montessoriani: aiutano il bambino ad esercitare e affinare le proprie capacitร in fieri. E come lo aiutano? Permettendogli di esplorare il mondo tramite lโosservazione e la sperimentazione.
Come sono fatte le giostrine Montessori?
Quando si parla di giostrine immediatamente vengono alla mente quelle colorate e sonore che vengono sistemate sopra la culla dei neonati. Ma i mobiles Montessoriani non hanno niente a che vedere con queste. Sono realizzate con materiali per lo piรน naturali, come cartoncini, bastoncini, fili di cotone, ecc. Non hanno musiche o meccanismi incorporati che favoriscono il movimento. I pezzi che le compongono vengono smossi solamente dai piedi o le manine del bimbo, o dallโaria.

Ne esistono di 4 tipi, ognuno dei quali in grado di accompagnare i bebรจ in una determinata fase della vita. Sono studiate per non sovraccaricare i piรน piccoli di stimoli, e sono in grado di potenziare le loro capacitร sensoriali dai primi giorni fino ai 6/8 mesi.
Dove posizionare le giostrine Montessori
Essendo giostrine visuali, non ha senso collocare le giostrine Montessori sopra la culla dove il neonato fa la nanna.
In generale รจ sempre meglio evitare di attirare la sua attenzione nel momento in cui deve dormire. Gli stimoli giusti gli devono essere forniti quando รจ ben sveglio. Per questo รจ meglio sistemare i mobiles nel luogo adibito al gioco, e posizionarli a 30 cm dagli occhi del bebรจ. Ricordiamoci che la vista di un bimbo appena nato non รจ ben sviluppata: a distanza maggiore non metterebbe a fuoco. La distanza di 25/30 cm, inoltre, รจ perfetta per permette ai suoi piedini o alle sue manine di afferrare o sfiorare le forme che gli dondolano davanti, quando sarร il momento.
I diversi tipi di giostrine Montessori
Ora vediamo nel dettaglio i 4 tipi di giostrine Montessori, e cerchiamo di capire quali sono le migliori per i nostri bimbi in base alla loro etร .
Giostrina Munari: la giostrina Montessori per i primi giorni di vita del bebรจ
Il primo mobile Montessoriano prende il nome dal suo ideatore, lโartista Bruno Munari, da sempre attratto dal mondo dei bambini. Ha lavorato tanto come grafico e illustratore di libri per lโinfanzia, alcuni basati sui principi dellโapproccio educativo di Maria Montessori. Con lei ha anche collaborato alla creazione di giocattoli che ben si adattano al suo metodo di apprendimento. Il piรน famoso fra questi รจ proprio la giostrina Munari.
ร pensata per le prime settimane di vita dei bambini, quando ancora non riescono a mettere a fuoco gli oggetti lontani e percepiscono solo il bianco, il nero e le diverse sfumature di grigio.
ร realizzata con bacchette di legno e figure geometriche colorate di nero e bianco per lโappunto. Completa il tutto una sfera trasparente che su queste figure riflette la luce.
Il suo obiettivo รจ quello di favorire la concentrazione del piccolino. A quellโetร non pretendete che stia ad osservarla per tanto tempo. Lo farร per una manciata di secondi, che aumenteranno con lo scorrere dei giorni.
Potrete costruirla da voi anche partendo da zero. Proviamo a realizzarne una insieme?
Come realizzare la giostrina Munari
Per costruire una giostrina Munari servono:
- 3 bacchette di legno di circa 6 mm di diametro e diversa lunghezza (36 cm, 30 cm, 18 cm)
- Cartoncino bianco e nero
- 1 sfera di plastica trasparente del diametro di 5 cm (puรฒ essere anche di vetro, ma io preferisco utilizzare la plastica per motivi di sicurezza, anche se non รจ un materiale biodegradabile)
- Filo trasparente
Procuratevi inoltre della colla, delle forbici, matita e righello, un pennello e della vernice atossica bianca e nera.
Per prima cosa colorate le bacchette: di bianco quella piรน lunga, di nero quella da 30 cm e con entrambi i colori e un motivo a spirale quella piรน corta. Se volete potrete servirvi di nastro adesivo per aiutarvi nel decorare la bacchetta piรน corta. Avvolgendolo intorno ad essa potrete colorare gli spazi vuoti di bianco. Utilizzerete la vernice nera per colorare i rimanenti di nero una volta tolto il nastro.
Per quanto riguarda le forme, potete scaricare dal web le immagini che le riproducono. Io ve le ho comunque allegate sotto per rendervi il tutto piรน semplice. Ricalcatele sul cartoncino e poi ritagliatele.

Una volta fatto questo non vi resta che seguire lo schema qui sotto per fissare tutti gli elementi. Servitevi di colla e filo trasparente per farlo.

Il risultato sarร piรน che ottimo, sarete fieri di voi.
Giostrina degli ottaedri: per cominciare a distinguere i colori
A partire dalla quinta settimana di vita dei bebรจ รจ opportuno sostituire la giostrina Munari con la giostrina degli ottaedri. Questo perchรฉ ora il piccolino comincia a distinguere i colori primari, anche se ancora con difficoltร . Il rosso e il giallo saranno per lui piรน semplici da individuare rispetto al blu. ร quindi importante che gli ottaedri che gli penzolano sulla testa abbiano dimensioni e distanze diverse per favorire i suoi occhietti.
Anche questa giostrina รจ facilmente realizzabile in casa. Vi occorre del cartoncino rosso, giallo e blu, dello spago e una bacchetta di legno lunga circa 30 cm. La cosa piรน difficile per realizzarla รจ proprio costruire gli ottaedri, per il resto รจ veramente un gioco da ragazzi.
Come costruire la giostrina degli ottaedri
Partiamo proprio dalla costruzione degli ottaedri.
Disegnate sul vostro cartoncino lo schema dellโottaedro riportato qui sotto stando attenti alle misure. Ricordatevi che lโottaedro piรน grande deve essere quello blu, il piรน piccolo quello giallo.

Piegate ogni spigolo e attaccate col nastro adesivo lo spago allโinterno di una delle facce. Incollate per bene ogni lato. Legate le diverse figure ottenute allโasticella, posizionando piรน in alto la gialla e piรน in basso la blu. La vostra giostrina รจ giร pronta. Non vi resta che attaccare dello spago anche allโasticella per ancorarla al soffitto o a una mensola. La cosa importante รจ che sia alla giusta distanza dagli occhi del bimbo.
La giostrina Gobbi: la giostrina Montessori dalle mille sfumature
Devo ammettere che, tra le 4, la giostrina Gobbi รจ la mia giostrina Montessoriana preferita, probabilmente perchรฉ ho sempre avuto un debole per le sfumature di colore.
Prende il nome da una collaboratrice di Maria Montessori, Gianna Gobbi, ed รจ utile per bimbi di 2/3 mesi. Viene realizzata con 5 sfere dello stesso colore che tuttavia presentano tonalitร diverse. ร un gioco sensoriale utile per favorire lo sviluppo visivo del neonato, che ora riesce a distinguere le sfumature e percepire le profonditร .
Realizziamola insieme.
Come realizzare la giostrina Gobbi
Procuriamoci:
- 5 sfere di polistirolo
- Cotone di diverse sfumature di uno stesso colore
- Bacchetta di legno
Tenete a portata di mano anche un ago, delle tempere, un pennello, uno stecchino da spiedini e delle forbici.
La prima cosa che dovete fare รจ bucare le sfere da parte a parte servendovi dello spiedino. A questo punto inserite, nei fori, lโago col filo, e rivestite tutte le sfere lasciando, alla fine, il tanto di filo necessario per attaccarle alla bacchetta.
Dipingete e lasciate asciugare il sostengo prima di legarci, ad altezze diverse, le palline ottenute. Dovrete sistemarle in maniera tale che quella con sfumature piรน forti stia in basso e quella piรน chiara in alto.

Ora non dovete far altro che legare del filo per mantenere la giostrina Montessori in equilibrio. Infine, fissatela per bene, ad una mensola o ad un altro sostegno, in maniera che il bimbo possa giocarci tranquillamente.
La giostrina delle ballerine: la piรน amata dai bambini
Lโultima giostrina Montessoriana รจ quella delle ballerine, o dei ballerini, da proporre ai bimbi di 3/4 mesi. Viene chiamata cosรฌ perchรฉ รจ realizzata con figure di carta lucida assemblate in maniera da sembrare piccoli ballerini in movimento.
ร importante per regalare al bambino non solo unโimportante esperienza visiva, ma anche tattile. Ora che comincia ad afferrare gli oggetti sarร particolarmente attratto dal luccichio e dal movimento di queste forme. Posizionatela in maniera tale che possa arrivarci con le sue manine. Imparerร in tal modo a coordinare i movimenti occhio-mano e a rafforzare la muscolatura della parte alta del corpo.
Come costruire la giostrina dei ballerini
Innanzitutto, elenchiamo il materiale occorrente per realizzarla. Servono:
- Cartamodello ballerini (ve lo allego qui sotto). In alternativa vi basterร disegnare delle mezzelune e dei cerchi per realizzarli
- Fogli di carta metallizzata di diversi colori
- Filo trasparente
- Tre asticelle di legno da 25, 30 e 35 cm
Ancora vi servirร della colla, delle forbici, tempere e pennello se volete colorare le asticelle, e una matita.

Disegnate sui fogli di carta le mezzelune e i cerchi. Per ogni โballerinoโ serviranno due mezzelune, una orientata verso il basso e una verso lโalto, piรน un cerchio per la testa.
Cercate di fare i ballerini tutti dellโaltezza, 18 cm vanno piรน che bene. Assemblateli con della colla e del filo, avendo lโaccortezza di farlo sbordare dalla testa delle figure di almeno 10 cm. Attaccate i ballerini ai lati delle asticelle piรน corte, e poi queste ultime a quella piรน lunga, cercando di equilibrare il tutto. E la vostra giostrina รจ pronta!
Quale preferite tra le giostrine Montessori?
Io ho giร espresso la mia preferenza, adoro la giostrina Gobbi. Voi?
Al di lร dei gusti personali, proporle in sequenza ai piรน piccoli รจ importante per il loro sviluppo fisico e mentale. Se riuscite a realizzarle in casa mi mandate le foto?
Se non riuscite a reperire i materiali per costruirle, affidatevi ai diversi kit in vendita e assemblateli da voi. Sono sicura che vi regalerร una grande soddisfazione poter creare con le vostre mani qualcosa di importante per i vostri bimbi. Conservatele una volta che non le adopereranno piรน. Potrebbero sempre tornare utili un giorno, e rappresenteranno comunque per i vostri figli dei bellissimi ricordi da custodire.
Sonia